Buongiorno
mi chiamo Fabio.
Come descrivermi … amo la musica (soprattutto classica o comunque assente di vocale) e il ballo che per varie vicissitudini ho dovuto abbandonare per un po’ di tempo.
Mi ritengo una persona riflessiva, difficilmente impulsiva. Seppure ami ballare, adoro anche la solitudine ed il silenzio, dove la mente spazia senza limiti.
Poco prima di smettere di ballare, un po’ in crisi di valori e d iuna vita poco appagante, ad inizio 2014 acquistai “I segreti degli sciamani” di Sandra Ingerman. Non ricordo quante pagine lessi del libro, lo trovai troppo astratto, poco pratico, che non poteva darmi riscontri oggettivi ed immediati. Lo misi in un vecchio baule con altri libri.
Nel tempo, altri libri entrarono nel baule, fino quando ad inizio aprile 2017 mi misi a catalogare oltre 400 testi e riapparve tra le mie mani “I segreti degli sciamani”. Non so cosa mi spinse a rileggerlo, ma iniziai con un interesse diverso.
Dopo vari tentativi (pisolini rilassanti), fu così che il primo maggio del 2017 ebbi la mia prima visione: si aprì per la prima volta il mio Mondo Inferiore, un immenso campo d’erba verde, con una piccola collinetta e due alberi, un sempreverde ed un albero a chioma folta, ramificata e immensa. Questo mi incoraggiò a ritentare ed ogni volta le visioni si fecero più forti, nitide, particolareggiate ed ecco apparire gli animali di potere con cui confrontarsi.
Era il 29 novembre 2017 quando in un cerchio sciamanico (un viaggio di gruppo), uno dei miei due spiriti guardiani mi indicò uno dei dieci partecipanti sostenendo che mi avrebbe parlato di un Tasso. La cosa mi lasciò perplesso essendo, almeno per me, un animale quasi sconosciuto. Durante la condivisione arrivò il momento della persona a me indicata: parlò del suo viaggio e, al termine, quasi disorientata, pur non sapendo la motivazione, disse che il suo animale di potere le chiese di parlare del Tasso. Quale sarebbe la probabilità che una persona sconosciuta su dieci mi potesse parlare di un animale per me quasi sconosciuto ?
Fu il primo mattoncino di tanti, dove ciò che veniva detto nella realtà non ordinaria aveva riscontro nella realtà ordinaria. Per una persona razionale come me sono necessari per poter continuare ad evolvere, per riconoscere che non è un sogno, ma è realtà.
Questi mattoncini sono la mia dimostrazione che il viaggio sciamanico non è un mero dialogo con il nostro inconscio ma è la strada verso una evoluzione spirituale che dimostra la connessione di tutti gli esseri.
Sono passati quasi tre anni in cui i miei Maestri mi hanno insegnato tecniche, rivelato modalità per costruire la mia ruota di medicina, trovare il mio bastone (che ha una sua storia), recuperare il mio tamburo, gestire le anime dei morti e tanto altro. Partecipo a cerchi e a volte le persone mi contattano per poter fare un viaggio insieme alla ricerca di risposte sulla loro vita o semplicemente per diventare coscienti del loro stato. Il primo passo per poter guarire.
In questo momento sento che il percorso è solo all’inizio; percepisco che è giunta l’ora che la mia vita abbia dei forti cambiamenti. Non ho ancora la consapevolezza di quali siano questi cambiamenti, ma sono certo che lo sciamanesimo abbia un ruolo rilevante nella mia evoluzione.
Ho scelto quindi di partecipare ai seminari presso il Centro Studi per lo Sciamanesimo di Villabartolomea (VR): "La Via dello Sciamano", 22 e 23 Agosto 2020 e "La Guarigione Sciamanica e l'Estrazione”, 5 e 6 Settembre 2020; per poi frequentare e concludere il XIII Corso di Formazione Biennale di Sciamanesimo.
La mia esperienza continua e vuole in un certo qual modo creare questo spazio di … non lo so, è tutto in evoluzione.
Nulla accade per caso e se sei arrivato fino in fondo, un motivo ci sarà…
Se hai curiosità, vuoi avere informazioni o altro, puoi scrivere a < lospiritodelvento140@gmail.com >
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